La nascita di un progetto e il significato del tempo
Tutto ha avuto origine da un piccolo appunto scritto durante una pausa caffè. Una riflessione sul valore del tempo e su quanto spesso lo lasciamo scivolare senza accorgercene.
Da quel pensiero, nato in un momento di introspezione, ha preso forma il film “Una Giornata Maledettamente Buona”, ora pronto a partecipare ai festival nazionali e internazionali.
L’idea è nata da una promessa fatta a un caro amico scomparso — un legame che ha dato sostanza e cuore a un progetto sviluppato con sincerità e autenticità, lontano dal cinema patinato.
Prodotto da Kiko.Co e Orizzonte Film, con la co-produzione di Alessandra Brambilla e la regia di Andrea Castoldi, il film mescola emozione, filosofia e realismo trasformando un ricordo personale in una vicenda universale.
Atmosfere e contrasti tra città e provincia
Girato tra le suggestioni del Friuli Venezia Giulia e l’energia di Milano, il film mette in luce i contrasti della vita moderna: la tranquillità e il caos, la provincia e la città, la nostalgia e la rinascita.
Ogni scena diventa uno spunto di riflessione, un invito a guardare dentro se stessi.
“Non volevamo raccontare una storia qualsiasi, ma restituire la forza di un gesto semplice,” racconta Kiko.Co.
“Questa promessa è diventata il motore di tutto. Da un foglio di appunti siamo arrivati sul set, spinti dal desiderio di dire qualcosa di vero, senza effetti, senza artifici. Solo vita.”
È proprio questa sincerità a rendere Una Giornata Maledettamente Buona un’opera rara nel panorama cinematografico italiano.
Un viaggio cinematografico autentico
Il film indipendente si concede il lusso di rallentare, far respirare le immagini e dare spazio alle emozioni.
Non pretende di insegnare, ma accompagna lo spettatore passo dopo passo in una giornata apparentemente normale — la sua.
Il titolo provocatorio invita a riflettere: quante volte una giornata che sembrava ordinaria si rivela decisiva?
Quante volte il destino ci sorprende proprio quando pensiamo che nulla possa cambiare?
Il film, ora pronto per i festival, rappresenta anche una dichiarazione chiara: riportare il cinema italiano a parlare con sincerità, al di fuori delle mode e dei compromessi.
Kiko.Co, noto per aver emozionato milioni di persone sul web con contenuti genuini, compie qui un passo fondamentale nella sua crescita artistica.
Dal digitale al grande schermo, la sua missione resta la stessa: raccontare la verità che si nasconde nelle piccole cose della vita.

una giornata maledettamente buona ph ig
Scheda tecnica
Titolo: Una giornata maledettamente buona
Produzione: Kiko.Co, Orizzonte Film
Co-produzione: Alessandra Brambilla
Riprese: Friuli Venezia Giulia e Milano
Anno di completamento: 2026
Distribuzione: In preparazione per i festival nazionali e internazionali
A cura di Nora Taylor
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