Isabella Pires ha 18 anni e vive ad Albano Laziale, nel cuore del Lazio. Alta 1,60, con occhi castani e capelli biondo chiaro, è una giovane donna dal fascino deciso e dallo spirito cosmopolita: parla italiano, portoghese e spagnolo. Dopo due anni alla scuola di cinema Studio Emme di Roma, oggi frequenta l’Accademia Artisti, dove continua a perfezionarsi nella recitazione cinematografica.
Isabella, di cosa ti occupi attualmente?
«Sto frequentando l’ultimo anno di liceo scientifico. È un percorso impegnativo, ma cerco di conciliare lo studio con la mia formazione artistica».
Hai già le idee chiare per il futuro universitario?
«Sì, voglio sicuramente iscrivermi all’università, anche se sono ancora indecisa tra Comunicazione e Psicologia. Entrambe mi affascinano, perché ruotano intorno alle persone e ai loro mondi interiori».
Da quanto tempo coltivi la passione per la recitazione?
«Da quando ero bambina. Ho sempre amato il cinema e la recitazione, per me è un modo per esprimere emozioni che spesso non si riescono a dire a parole».
Il tuo sogno più grande è quindi legato al cinema?
«Sì, assolutamente. Mi vedo davanti alla macchina da presa, sul set di un film. È l’ambiente in cui mi sento più viva».
Preferisci ruoli drammatici o leggeri?
«Sento una forte affinità con i ruoli drammatici. Amo interpretare personaggi complessi, cambiare voce, tono ed emozioni. Forse è per questo che mi affascina anche il mondo del doppiaggio».
Che genere di film ti piace guardare nel tempo libero?
«Adoro la fantascienza. Stranger Things è una delle mie serie preferite, mi piacciono le storie che uniscono mistero, emozione e immaginazione».
Accetteresti anche ruoli minori, come comparse o figurazioni?
«Certo. Penso che ogni esperienza sia un passo avanti e che si debba iniziare da zero, imparando sul campo. Nessuno arriva subito al ruolo da protagonista».
Anche la moda sembra interessarti, giusto?
«Sì, mi piace moltissimo. Fin da piccola adoravo vestirmi bene e truccarmi, ma per un periodo pensavo che la mia altezza fosse un limite. Poi ho capito che nel mondo della fotografia non conta così tanto: quello che importa è l’espressività».
Ti piacerebbe quindi lavorare anche come modella?
«Sì, come fotomodella. Amo posare per shooting fotografici, soprattutto con abiti eleganti e raffinati. Mi piace l’idea di interpretare la femminilità attraverso l’obiettivo».
Ti dedichi anche allo sport?
«Sì, ho fatto danza per diversi anni e ora vado spesso in palestra. Mi aiuta a scaricare lo stress e a mantenermi in forma».
Come descriveresti la tua personalità?
«Mi considero una persona molto sicura di sé. Non ho bisogno che qualcuno creda in me per farlo io per prima. Allo stesso tempo sono solare e amo circondarmi di persone positive, che trasmettono energia e ispirazione».
Dove ti immagini tra cinque anni?
«Spero di lavorare in televisione o al cinema e di calcare un red carpet importante, magari proprio alla Festa del Cinema di Roma. È un sogno grande, ma mi piace inseguirlo con determinazione e concretezza».
Con il suo carisma naturale e la sua determinazione, Isabella Pires rappresenta una nuova generazione di attrici che non si limitano a sognare, ma lavorano ogni giorno per costruire il proprio futuro artistico. Sicura, elegante e curiosa, guarda al domani con gli occhi pieni di luce — e un desiderio autentico di lasciare il segno.
A cura di Nora Taylor
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