Home AttualitàDalla parte delle donne: Paglieri per la ricerca

Dalla parte delle donne: Paglieri per la ricerca

Paglieri e Fondazone Veronesi contro il tumore al seno

by Viola Bianchi
paglieri consegna borsa di ricerca

Paglieri, storica azienda italiana leader nei prodotti per la cura del corpo e della casa, rafforza il proprio impegno verso la ricerca scientifica e la prevenzione oncologica. L’azienda ha rinnovato la collaborazione con la Fondazione Umberto Veronesi ETS, finanziando una borsa di studio per supportare uno studio sul carcinoma mammario triplo negativo.

foto di gruppo ricercatori

PH Press

Quest’anno, la borsa di ricerca è stata assegnata alla Dott.ssa Bianca Cesaro, attiva presso la Sapienza Università di Roma. Il suo progetto analizza l’impatto della molecola m6A sulla resistenza ai chemioterapici in una delle forme più aggressive di tumore al seno. “Il nostro contributo riflette l’impegno verso la salute, il merito e il progresso della scienza”, dichiarano gli Amministratori Delegati Debora Paglieri e Fabio Rossello.

Una cerimonia dedicata alla scienza e al talento femminile

La cerimonia si è svolta presso l’Università Statale di Milano, nell’Aula Magna, alla presenza di figure di spicco come il Professor Paolo Veronesi – Direttore della Senologia Chirurgica dello IEO – e la Professoressa Chiara Tonelli, Presidente del Comitato Scientifico. Guendalina Bombassei, HR Director di Paglieri, ha consegnato il riconoscimento alla ricercatrice durante la cerimonia ufficiale organizzata dalla fondazione.

“Dietro ogni borsa c’è dedizione, passione e speranza” – ha sottolineato la Bombassei – “È fondamentale continuare a investire nei giovani talenti e nella ricerca di eccellenza”.

Il focus del progetto: resistenza tumorale e nuove terapie

cancro al seno

PH IG

Il carcinoma mammario triplo negativo ha prognosi sfavorevoli e risposte terapeutiche limitate. Il progetto della Dott.ssa Cesaro mira a comprendere i meccanismi di resistenza ai farmaci, concentrandosi sulla comunicazione tra cellule tumorali e fibroblasti all’interno del microambiente tumorale. Si utilizzerà l’inibitore STM2457, promettente molecola in sperimentazione clinica, per esplorare il ruolo dell’RNA e le modificazioni epigenetiche nella progressione della malattia.

A cura di Viola Bianchi

Leggi anche: Il culto della magrezza estrema

Seguici su: Instagram e Facebook

Potrebbe anche piacerti

error: Il contenuto è protetto!!