La Milano Fashion Week Autunno/Inverno 2025, svoltasi dal 25 febbraio al 3 marzo 2025, ha unito tradizione, innovazione e anticonformismo, rendendosi protagonista nel panorama della moda globale. Con 153 eventi esclusivi, tra cui sfilate, presentazioni e celebrazioni, la settimana ha offerto uno sguardo sulle tendenze emergenti, valorizzando al tempo stesso l’eccellenza della sartoria italiana.
melanie francesca milano fashion week PH IG
Fendi ha celebrato il suo 100° anniversario con una spettacolare sfilata co-ed diretta da Silvia Venturini Fendi, che ha visto la partecipazione di Penelope Tree, Eva Herzigová e Doutzen Kroes. L’evento ha entusiasmato il pubblico grazie alle esibizioni dal vivo di Sean Paul e della popstar cinese Yuqi, che hanno contribuito a creare un’atmosfera coinvolgente e ricca di energia.
Dsquared2 festeggia 30 anni con una sfilata spettacolare
Il marchio Dsquared2 ha celebrato i suoi tre decenni di successo con una sfilata ad alto impatto visivo. La rapper Doechii ha aperto e chiuso lo show con la sua potente esibizione di “Alter Ego”, affiancata da JT. L’evento ha sorpreso il pubblico con un’entrata scenografica: modelli e modelle hanno sfilato su Cadillac e veicoli blindati, mentre i fondatori del brand, Dean e Dan Caten, hanno fatto il loro ingresso a bordo di un’auto della polizia, aggiungendo un tocco teatrale ed emozionante alla sfilata.
Diesel punta su creatività e spirito ribelle
L’innovazione e l’anticonformismo hanno dominato la scena con la collezione di Diesel, guidata da Glenn Martens, che ha proposto uno stile audace e fuori dagli schemi. La collezione ha presentato jeans a vita estremamente bassa, gonne e giacche bouclé, oltre a capi avvolti interamente in plastica trasparente. Il set della sfilata ha incluso 3,2 chilometri di tessuto coperto da graffiti, realizzati da ben 7.000 artisti, trasformando l’ambiente in un’autentica opera d’arte urbana. Le modelle hanno sfilato con lenti a contatto completamente bianche o nere, enfatizzando ulteriormente l’atmosfera provocatoria dello show.
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Prada ridefinisce il concetto di femminilità
Con la collezione “Raw Glamour”, Prada, sotto la direzione di Miuccia Prada e Raf Simons, ha rielaborato il significato di femminilità moderna attraverso capi dalle linee fluide e cuciture volutamente visibili. L’ambientazione della sfilata ha sorpreso il pubblico con impalcature metalliche e tappeti decorati, trasmettendo l’idea della moda come un processo in costante trasformazione.
La moda abbraccia la sostenibilità e il rispetto per l’ambiente
Il tema della sostenibilità ha caratterizzato molte delle collezioni presentate, con designer impegnati a ridurre l’impatto ambientale attraverso materiali eco-friendly e processi di produzione etici. Numerosi abiti hanno integrato fibre riciclate, tessuti naturali e coloranti a basso impatto ambientale, dimostrando come il settore della moda possa evolversi verso un futuro più responsabile.
Stilisti emergenti e la valorizzazione della diversità culturale
La diversità culturale ha avuto un ruolo centrale, grazie a stilisti emergenti come Susan Fang, che ha presentato a Milano una collezione ispirata alla sua infanzia e alle radici cinesi. I suoi capi, realizzati con tulle, nylon e materiali innovativi, hanno creato straordinari giochi di trasparenze e movimenti, trasformando ogni abito in una vera e propria opera d’arte vivente.
Milano Fashion Week 2025: un ponte tra passato e futuro
La Milano Fashion Week 2025 ha ribadito il ruolo fondamentale della moda come mezzo di espressione culturale, sperimentazione e innovazione. Attraverso celebrazioni di anniversari iconici, presentazioni audaci e un impegno sempre più forte verso la sostenibilità, la settimana ha offerto una panoramica completa sulle tendenze attuali e future, sottolineando l’importanza di un’industria della moda più consapevole, inclusiva e rivoluzionaria.
A cura di Melanie Francesca
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