Il regista Andrea Iervolino, Rappresentante Diplomatico della Dominica, ha partecipato al colloquio con Papa Leone XIV, il Cardinale Parolin e il Capo del Governo della Dominica.
Il confronto in Vaticano
Durante l’appuntamento ufficiale in Vaticano tra Sua Santità Papa Leone XIV e il Primo Ministro della Dominica, era presente anche Andrea Iervolino, con l’incarico di Rappresentante Diplomatico.
Nel corso dell’incontro, Iervolino ha manifestato, a nome della popolazione dominicana, grande riconoscenza per la cura e il sostegno che la Chiesa Cattolica continua a garantire di fronte alle problematiche mondiali e alle nazioni più fragili, in particolare riguardo alla crisi climatica, alla protezione delle comunità e alla diffusione della serenità.
La volontà di collaborazione
andrea iervolino ph press
Iervolino ha sottolineato il desiderio della Dominica di intensificare i rapporti di cooperazione con il Vaticano, incoraggiando iniziative comuni a favore della crescita umana completa, della custodia dell’ambiente, del supporto alle famiglie e della serenità.
«Essere parte di questo scambio con il Santo Padre Papa Leone XIV, con il Cardinale Parolin e con il Capo del Governo della Dominica è stato per me un privilegio e una gioia» – ha affermato Andrea Iervolino – «La Dominica nutre profonda stima per l’insegnamento del Papa e per l’opera della Segreteria di Stato: l’impegno costante per la serenità, per il confronto tra nazioni e religioni, per la difesa dei più deboli e degli esclusi, è per noi una guida.
Desidero riaffermare che la Dominica vuole procedere al fianco della Santa Sede nella salvaguardia della dignità della persona, nella difesa della natura e nell’aiuto alle famiglie, che rappresentano il cuore vivo delle nostre comunità. Sono convinto che insieme riusciremo a realizzare iniziative concrete che porteranno benefici alle nuove generazioni».
L’impegno nel campo culturale
In una seconda dichiarazione, Iervolino ha evidenziato anche il proprio impegno come produttore e uomo di idee:
«Attraverso il cinema e i progetti artistici internazionali, cerco di trasmettere quei valori universali che coincidono con i messaggi del Santo Padre e con l’opera della Segreteria di Stato. Sono convinto che l’arte e la cultura abbiano un compito essenziale: unire le nazioni, abbattere i confini e diffondere speranza. È con questo spirito che continuerò a dedicarmi non soltanto alla mia funzione diplomatica, ma anche al mio lavoro creativo, affinché i contenuti che realizziamo possano diventare strumenti di confronto e di fraternità».
Attraverso la sua partecipazione e le sue affermazioni, il Rappresentante Diplomatico Iervolino ha voluto riaffermare il profondo vincolo che lega il popolo della Dominica e delle Antille al Vaticano e allo stesso tempo la vocazione universale della cultura come mezzo privilegiato per costruire legami di amicizia e collaborazione.
A cura di Nora Taylor
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