In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, Women at Business ha presentato un progetto di Fondazione Libellula dedicato a chi è vittima di discriminazione o violenza.
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Come community di donne, la piattaforma all’avanguardia per incontri professionali tra donne e aziende, basata su un algoritmo di matching avanzato che promuove l’inclusione sente la responsabilità e il potere di fare la sua parte.
– Promuovere la sensibilizzazione contro ogni forma di discriminazione e di violenza di genere, riconoscendone i segnali in ogni ambiente, incluso quello lavorativo.
– Sostenere iniziative che trasformano la solidarietà in azioni concrete, offrendo competenze e opportunità.
– Parlare apertamente di educazione finanziaria, come pilastro dell’indipendenza.
È proprio in questo contesto che si inserisce il progetto RinaSHEta di Fondazione Libellula, un’iniziativa concreta che Women at Business sostiene con convinzione.
Il progetto RinaSHEta ha l’obiettivo di supportare concretamente le donne vittime o a rischio di violenza, quelle in condizioni di fragilità e vulnerabilità nel loro percorso verso l’autonomia e l’indipendenza economica, favorendone l’inserimento, o il ricollocamento, nel mondo del lavoro.
Come?
Attraverso un percorso di accompagnamento studiato ad hoc, da professionisti e professioniste formate sul tema, contribuendo alla costruzione di un employability spendibile nel tempo, a favore della stabilità economica e realizzazione personale.
Nel percorso è prevista anche l’educazione finanziaria per contrastare la violenza economica e per fornire gli strumenti per gestire in autonomia lo stipendio e il budget familiare.
Per saperne di più si può contattare Fondazione Libellula contattaci@fondazionelibellula.com che saprà darvi indicazioni per acquisire strumenti per l’empowerment personale e agevolare il percorso di reinserimento lavorativo.
Insieme a Fondazione Libellula, alle aziende del loro network e alle iniziative di Women at Business, è possibile costruire una società in cui ogni donna possa realizzarsi in piena sicurezza e libertà.
L’autonomia economica non è solo uno stipendio, è dignità, realizzazione personale e libertà.
A cura di Laura Farnesi
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