Fabrizio Corona ha introdotto la sua criptovaluta, un token digitale costruito sulla blockchain di Solana. Il suo valore è direttamente influenzato dal numero di acquirenti: più persone lo acquistano, maggiore è il valore; viceversa, se molti decidono di venderlo, il prezzo diminuisce. Attualmente, la valutazione complessiva di $CORONA si attesta intorno ai 500.000 dollari, ma alcuni analisti segnalano movimenti sospetti, in particolare prima del lancio.
Il nuovo fenomeno digitale e come comprenderne il valore
Il concetto di “Adrenalina Pura”, che identifica il meme di Fabrizio Corona, è ora associato a questo token digitale, lanciato nella notte tra il 21 e il 22 febbraio. In molti hanno deciso di investire in questa iniziativa. Il token, noto come $CORONA, è classificato come “meme coin”, ovvero una criptovaluta che trae ispirazione da un meme o da una figura pubblica. È importante sottolineare che il valore di questa criptovaluta non è sostenuto da beni tangibili. Non è una moneta emessa da una banca centrale né può essere utilizzata per acquisti diretti. In pratica, funziona come un’azione: il suo valore aumenta con la domanda e diminuisce con l’offerta.
Fluttuazioni di $CORONA
Osservando le variazioni di $CORONA si è notato un avvio promettente ma il valore ha poi subito un rapido calo, seguito da un incremento che ha sfiorato gli 800.000 dollari di capitalizzazione totale, per poi ripiombare nuovamente. Al momento di scrivere l’articolo, siti internet davano la capitalizzazione aggirarsi intorno ai 600.000 dollari. Chi avrebbe mai potuto capire che una meme coin lanciata da Fabrizio Corona potesse diventare il nuovo Bitcoin? Il monitoraggio del suo lancio ha dunque sollevato ulteriori interrogativi, soprattutto in relazione al Progetto Corona… il piano di investimenti è difatti improvvisamente e misteriosamente scomparso dai suoi canali social.
L’andamento del lancio di $CORONA
Al momento del lancio, sono state emesse circa un miliardo di unità di $CORONA. Dopo l’annuncio ufficiale, si è registrato un picco iniziale, seguito da un drastico calo, un recupero e poi una serie di oscillazioni. Gli investitori che possiedono realmente $CORONA sono pochi, e anche un numero ridotto di vendite può influenzare drasticamente il prezzo. Tuttavia, sembra che il lancio non sia stato un “rug pull”, ovvero una frode in cui gli sviluppatori scappano con i fondi subito dopo il lancio. Nella sua ultima storia, Corona ha affermato: “Tutti pensavano sarebbe stato un ragpull, invece guardateci”.
A cura di Laura Farnesi
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