Gaia testa, milanese di 34 anni, mamma di due splendidi bambini è pronta a intraprendere un’ avventura inaspettata nel mondo della moda
Gaia Testa, vi raccontiamo come è iniziato tutto e cosa la attende nel futuro.
Gaia Testa
Come è nata l’idea di iscriverti a un’agenzia di moda?
È successo per caso, davvero! Non avevo mai considerato una possibilità del genere. Poi, un venerdì pomeriggio, ricevo una telefonata da un’agenzia che mi invita a un colloquio. Ero incredula e mi chiedevo come avessero avuto i miei contatti, ma ho deciso di accettare con entusiasmo: adoro mettermi in gioco e affrontare nuove sfide. Poco dopo ho scoperto che il “colpevole” era mio marito, che aveva deciso di darmi questa spinta.
Cosa hai provato quando hai scoperto che era stato lui a proporti all’agenzia?
Sorpresa, sicuramente, e un po’ di stupore. Non è una cosa che capita tutti i giorni. Tuttavia, per me questa è un’esperienza personale, un’opportunità per esplorare nuovi lati di me stessa e valorizzarmi. Il suo sostegno è importante, ma voglio affrontare questa avventura con la mia determinazione e renderla un percorso davvero mio.
Quali caratteristiche pensi ti rendano adatta a questa avventura?
Credo che la mia spontaneità e l’empatia siano due dei miei punti di forza. Inoltre, sono sempre stata una persona energica e intraprendente, che si butta nelle novità senza troppi timori. Mi piace l’idea di poter trasmettere queste qualità anche attraverso un lavoro creativo.
In quale ambito artistico pensi di poter esprimere al meglio le tue qualità?
Mi vedrei bene nella conduzione. Anche se non l’ho mai fatto, credo che il mio lato spigliato e la mia capacità di entrare in sintonia con le persone si presterebbero bene a questo ruolo. E poi è un’ambizione che sento mia, anche se non l’ho mai detto ad alta voce.
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C’è un conduttore o una conduttrice che ammiri e a cui ti ispiri?
In realtà vorrei restare unica e autentica, ma ammiro alcune qualità di diversi volti noti. Mi piace l’eleganza di Caterina Balivo, la spontaneità di Michelle Hunziker, l’ironia di Gerry Scotti, la grande empatia e professionalità di Maria De Filippi e, per il sarcasmo e la schiettezza, Francesca Fagnani. Sono tutte qualità che sento vicine al mio modo di essere.
L’iscrizione alla Identity ti offre anche un corso di recitazione. È un’opportunità che intendi cogliere?
Sì, assolutamente! Anche se non ho ancora ben chiara la direzione, sono sicura che questo corso sarà un arricchimento personale. E poi… chissà dove potrebbe portarmi! A volte, nella vita, è proprio la scoperta di nuove passioni a farci cambiare rotta.
Raccontaci un po’ del tuo passato lavorativo. Com’era la tua vita prima di questa nuova avventura?
Per molti anni ho lavorato in una compagnia aerea. È stato un periodo bellissimo e molto formativo: ho avuto la fortuna di incontrare persone provenienti da ogni parte del mondo, partecipare a eventi unici e vivere esperienze intense. Inoltre, amo la raffinatezza che una divisa riesce a conferire, e quei valori di eleganza e disciplina mi accompagnano ancora oggi.
Attualmente di cosa ti occupi?
Al momento, mi godo i miei bambini e sostengo mio marito nei suoi progetti lavorativi, nei quali presto avrò un ruolo anche io. Siamo una squadra, e mi piace pensare che anche questa avventura possa arricchire la nostra vita di famiglia.
Se dovessi immaginare te stessa tra cinque anni, come ti vedresti?
Mi vedo serena, ancora entusiasta e con qualche esperienza in più nel campo della moda o della conduzione. Spero di aver trovato il mio spazio nel settore artistico e di continuare a crescere, sia professionalmente che personalmente.
Gaia, con la sua genuinità e il suo entusiasmo, è pronta per questa nuova sfida. Chissà, forse la vedremo presto anche in televisione!
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A cura di katya Malagnini
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