A seguito delle nuove disposizioni dell’ENAC, entrate in vigore il 12 maggio 2025 e volte a rivoluzionare il trasporto aereo di animali domestici, molti proprietari hanno esultato: “Finalmente potremo volare col nostro cane in cabina, senza restrizioni!”.
Ci abbiamo creduto tutti ma… la realtà è più complessa
Se da un lato l’ENAC ha fatto un passo storico, aprendo alla possibilità di trasportare animali fino a 87 kg in cabina, dall’altro le compagnie aeree, come ITA Airways, si muovono ancora con prudenza. Attualmente, ITA Airways – l’unica ad aver avviato un’implementazione parziale – consente il trasporto solo se l’animale con trasportino non supera i 12 kg totali e se le dimensioni del trasportino non eccedono i 40 x 30 x 24 cm.
Consigli per chi viaggia con animali
Verificare sempre le politiche specifiche della compagnia aerea prima della prenotazione
Utilizzare trasportini omologati che rispettino gli standard di sicurezza
Preparare adeguatamente l’animale al viaggio, abituandolo gradualmente al trasportino
Nonostante l’evoluzione normativa promettente, è consigliabile rimanere informati sugli sviluppi del settore, poiché le regole potrebbero subire ulteriori modifiche nei prossimi mesi
Soluzioni per viaggiare in sicurezza
In questo contesto di transizione normativa, è fondamentale scegliere attrezzature che garantiscano:
Conformità alle nuove disposizioni
Sicurezza certificata (crash test)
Comfort per l’animale durante il viaggio
I trasportini con sistema Isofix e certificazioni di sicurezza rappresentano attualmente la soluzione più avanzata per viaggiare con il proprio animale domestico, anticipando l’evoluzione delle normative del settore.
In questo panorama incerto, TAVO NON INSEGUE LE NORME. LE ANTICIPA.
In un contesto normativo ancora in assestamento, Tavo infatti rappresenta oggi l’unico brand in Italia ad aver già progettato e messo in commercio trasportini conformi alle nuove normative, dotati di sistema Isofix, crash testati e pensati per la sicurezza e il benessere animale durante tutto il viaggio.
A cura di Laura Farnesi
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