Meryl Streep compie settantasei anni e il mondo si inchina, ancora una volta, al fascino senza tempo di un’icona e al tempo stesso, di una donna che ha saputo attraversare i decenni con la grazia impareggiabile di chi non ha mai cercato l’effetto ma solo la verità, sullo schermo come nella vita. Ma in questo compleanno che profuma di cinema e di vita vissuta, c’è un dettaglio che scalda il cuore più ancora delle celebrazioni ufficiali: Meryl è innamorata. E non si tratta di un amore effimero, da set, ma di un legame profondo e inatteso, sbocciato proprio mentre il mondo guardava altrove.
Il legame con Martin Short
Il suo nome è Martin Short, attore brillante, ironico, gentile. Tra loro, la scintilla si è accesa lentamente, nei corridoi della serie Only Murders in the Building, dove interpretano due personaggi che si cercano, si scontrano e, infine, si amano. E come spesso accade, la finzione ha ceduto il passo alla realtà. Nessuna dichiarazione urlata, nessuna posa studiata. Solo uno scatto, rubato durante una pausa di lavorazione, che raccontava tutto: un bacio sincero, pieno di quella tenerezza che solo le storie vere riescono a contenere.
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La conferma definitiva è arrivata con un post apparentemente innocuo di Jennifer Lopez, che li ha immortalati sorridenti a teatro, suggellando l’immagine con un hashtag semplice e folgorante: #romanceofficial. Nessun clamore, nessuna strategia. Solo due persone che si sono trovate. E il destino, si sa, ama le sorprese.
Un amore adulto e sincero
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Lei, vedova dopo una lunga unione con lo scultore Don Gummer, padre dei suoi quattro figli. Lui, rimasto solo quindici anni fa, dopo la scomparsa della moglie Nancy Dolman, con la quale aveva cresciuto tre figli. Due esistenze parallele, segnate dalla perdita e dalla resilienza, che oggi si incontrano in un presente sereno, condiviso, pieno di rispetto reciproco. Nessuno dei due cercava l’amore, entrambi lo hanno accolto con la misura dei grandi.
E se la stessa Streep, tempo fa, commentando La mia Africa, aveva ammesso che alla quinta ripresa era già innamorata, stavolta sembra che la ripresa decisiva sia stata una sola, quella della vita vera.
I figli di entrambi, raccontano fonti vicine alla coppia, hanno accolto la relazione con entusiasmo. Forse perché riconoscono nei loro genitori non solo il diritto a essere felici, ma la rara fortuna di esserlo insieme. E allora questo compleanno non è soltanto l’anniversario di una diva, né il quarantennale di un film epico. È la celebrazione discreta e intensa di un amore adulto, garbato, sorprendente. Un amore che ha il sapore di una scena perfetta, girata con la luce giusta.
A cura di Viola Bianchi
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