Buongiorno a tutte mie care e bellissime Anime, ben ritrovate anche questa settimana con la nostra rubrica. Siete curiose dell’argomento di oggi? Ebbene oggi parleremo di una pietra molto comune ma estremamente bella; l’Occhio di Tigre.
Questa stupenda pietra di colore bruno-giallo/ dorato ha anche un particolare “gatteggiamento” che la rende riconoscibilissima; esiste anche in colorazioni blu e rossa ma prende poi nomi diversi, come Occhio di Falco (blu) e Occhio di Bue (rossa), ma ne parleremo poi più avanti. L’Occhio di Tigre ricorda un po’ sia per il colore che per il “gatteggiamento” (o movimento) proprio l’occhio dell’animale associato, cioè la tigre.
Anticamente era usato come talismano per proteggere contro il malocchio e le energie negative; nell’antico Egitto era considerato simbolo di potere, coraggio e protezione, utilizzato spesso per i gioielli dei Faraoni, in molte culture era considerata una pietra che poteva fornire coraggio, forza e protezione in battaglia. I romani credevano che avesse il potere di proteggere da demoni e maledizioni. L’Occhio di Tigre è una varietà di quarzo che come principali fonti di estrazione si trova in Sudafrica, Australia, India, Brasile e Stati Uniti.
La pietra simboleggia il coraggio, la determinazione e il potere personale.
Come la tigre, che è nota per la sua fermezza e la sua capacità di cacciare con precisione, chi utilizza l’Occhio di Tigre può trovare maggiore focalizzazione e chiarezza nei propri obiettivi. In cristalloterapia è utilizzato per rafforzare il senso di autostima, coraggio e determinazione; aiuta a bilanciare le energie yin&yang e a rilasciare paure e ansie.
Tra i tanti suoi benefici, si dice ci sia la proprietà di rafforzare la fiducia in sé e la propria capacità decisionale, difendere dalla energie negative e dal malocchio, aiutare a bilanciare le energie emotive e a trovare armonia interiore.
Connesso principalmente al Chakra del Plesso Solare, potenziando la forza personale e la determinazione; si dice sia anche un bilanciatore dell’energia dei 3 Chakra inferiori in quanto lavora bene con tutti e tre e con le pietre a essi connesse.
Indossando l’Occhio di Tigre come ciondolo o braccialetto aiuta ad assorbire le energie durante tutto il giorno; durante la sessione di meditazione, messo sul chakra del Plesso Solare potenzia la forza interiore e la determinazione. È efficace anche posizionato nell’area lavorativa per aumentare la concentrazione e la chiarezza mentale.
L’Occhio di Tigre può essere purificato sotto acqua corrente ( asciugato poi molto bene) e ricaricato alla luce del Sole per non troppo tempo in quanto non va esposta troppo al calore e a sostanze chimiche per preservare l’integrità della pietra.
Risuona particolarmente con i segni del Leone, Vergine e Capricorno, enfatizzando forza, determinazione e praticità.
Bene anche stavolta una piccola infarinatura e un piccolo riassunto di una pietra meravigliosa con grandi potenzialità e di una bellezza disarmante.
Che dire, grazie per continuare a leggere e interessarvi a queste meraviglie della Natura, vi aspetto la settimana prossima per una nuova meravigliosa pietra.
Namastè
A cura di Serena
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