Il Komandante tra musica, coscienza e rivoluzione emotiva
C’è chi dice no: un inno generazionale senza tempo
“C’è chi dice no, c’è chi dice no
Io non mi muovo
C’è chi dice no, c’è chi dice no
Io non ci sono
C’è chi dice no, c’è chi dice no
Io non ci credo
C’è chi dice no, c’è chi dice no
Io sono un uomo
C’è chi dice no, c’è chi dice no”
Vasco Rossi, eccolo ancora, a riempire stadi, piazze, con persone che arrivano da ogni parte dell’Italia e con qualsiasi tempo: aspettano magari ore per vederlo comparire sul palco, ad assistere alla sua performance.
C’è poco da fare, Vasco può piacere o non piacere, ma non c’è nessuno, davvero nessuno, che non conosca almeno una delle sue canzoni.
Testi che sono passati da “coca cola sì, coca cola, coca casa e chiesa” a brani come Brava Giulia, con frasi da mettere come mantra, tipo: “vorrei qualcuno un giorno accanto a te che non pretenda di essere il migliore”.

Una bandiera di pace nel cuore del rock
E nel concerto di Firenze, lui – nato da mamma casalinga, papà camionista a Zocca, nel modenese – chiede di fermare la strage dei bambini a Gaza.
Chiede pietà, umanità, lungimiranza.
Lo fa in mezzo a 65 mila anime in delirio, per chi ha portato nei cuori di milioni la potenza inimmaginabile della musica.
Prossime date del Vasco Live 2025
Dopo il doppio appuntamento fiorentino alla Visarno Arena, il Vasco Live 2025 continua il suo cammino infuocato attraverso l’Italia:
- Bologna – 11 e 12 giugno
- Napoli – 16 e 17 giugno
- Messina – 21 e 22 giugno
- Roma – 27 e 28 giugno
A queste vanno aggiunte le due date-anteprima a Bibione, tenutesi il 26 e 27 maggio.
In totale, 14 concerti, tutti rigorosamente sold out da oltre un anno.
Una tournée che non è solo musica: è un’esperienza collettiva, una messa laica sotto il cielo di chi crede ancora nella forza delle parole del Blasco, che ha saputo mettere nelle sue canzoni le emozioni di intere generazioni.
Il pensiero che consola, la speranza che resta
“Ed un pensiero le passa per la testa
Forse la vita non è stata tutta persa
Forse qualcosa s’è salvato
Forse davvero non è stato poi tutto sbagliato
Forse era giusto così
Forse, ma forse, ma sì.”