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Il divano e i pericoli della sedentarietà

Sai che il divano (o la sedia) potrebbero essere i tuoi peggiori nemici? Cosa succede se il nostro corpo rimane per troppo tempo “seduto”?

by Laura Farnesi
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Lo so, sembra un’esagerazione. Ma per il nostro corpo stare seduti troppo a lungo è come mettere la salute in “modalità aereo”, afferma Maurizio Falasconi, Chinesiologo, Fitness Coach, Personal Trainer Master e Divulgatore Scientifico in Fitness e Wellness

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Le evidenze scientifiche lo ripetono da anni: il comportamento sedentario è collegato ad un aumento del rischio cardiometabolico, ad un peggior controllo glicemico, ad un aumento dell’infiammazione cronica, ad un calo della funzionalità muscolare e, alla lunga, ad un peggioramento della qualità della vita.

E no, non basta quell’ora che vai in palestra 3-4 volte a settimana, se poi stai fermo 10 ore filate. È necessario interrompere la sedentarietà nel corso dell’intera giornata.

A confermarlo, tra gli altri, c’è una revisione scientifica pubblicata nel 2024 su Sports Medicine, una delle riviste più autorevoli al mondo. Il messaggio è chiaro: interrompi più volte i periodi prolungati di sedentarietà con brevi pause di movimento (trovi lo studio completo a questo link: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/38225444/)

Tradotto: non servono maratone. Servono piccole azioni, ripetute con regolarità.

Cosa succede quando ti alzi (anche solo 2–3 minuti)?

Riattivi i muscoli: ogni contrazione agisce come una “pompa” che migliora circolazione e ritorno venoso.
Gestisci meglio la glicemia: piccoli movimenti favoriscono l’utilizzo del glucosio nei muscoli.
Riduci la rigidità posturale e i “dolorini” da scrivania.
“Rinfreschi” il cervello: più ossigeno, più focus, meno nebbia mentale.

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Maurizio Falasconi

Il piano “anti-divano” (semplice, sostenibile, furbo)

Obiettivo: 4–6 interruzioni al giorno. Ogni volta 2–3 minuti sono sufficienti.

A casa o in ufficio
Alzati ogni volta che cambi attività (finita una mail? in piedi!).
Camminata veloce nel corridoio o sali/scendi due rampe di scale.
Mini-circuito sul posto: 30″ di squat a corpo libero + 30″ di marcia sul posto + 30″ di calf raises + 30″ di mobilità spalle/anche.
Telefonate mentre cammini.
Scrivania “ibrida”: quando puoi, alterna seduto/in piedi.

Trigger che non puoi ignorare
Ogni ora: timer silenzioso sullo smartwatch/PC.
Dopo mangiato: mini camminata di 5-10 minuti.

La verità scomoda (ma liberante)

Non devi diventare “malato di sport”. Devi diventare alleato del movimento.
Piccole azioni ripetute tutti i giorni determinano grandi benefici sulla salute nel tempo.
Interrompere la sedentarietà è il primo, potentissimo investimento sulla tua salute.

E tu, quanto tempo trascorri in modo sedentario?

A cura di Laura Farnesi

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